Il Karma Yoga – Verso 22: “La persona intelligente non indugia mai nei piaceri generati dal contatto dei sensi con gli oggetti dei sensi. Non se ne compiace, o figlio di Kunti, perché essi hanno un inizio e una fine e sono portatori di sofferenza.”
Traduzione di Bhaktivedanta Swami Prabhupada
Ispirazione de “La Via dello Yoga”
Per molti eoni la nostra limitata percezione ci ha impedito di vedere gli effetti delle nostre scelte. Non ci siamo accorti quanto i nostri sensi siano stati distorti dalle nostre pulsioni egoistiche ed egocentriche e non ci siamo accorti che tutte le nostre azioni, dettate da questa distorta percezione, ci abbiano portato a far soffrire altri oltre a noi stessi. Progressivamente (sentiero Lam Rim) la distorsione dei nostri sensi diminuisce permettendoci di vedere la realtà della Vita per quello che è. L’identificazione nell’oggetto dei sensi non è più necessario; le scelte condizionate dall’errata percezione verranno finalmente orientate nella direzione della Vita; la responsabilità delle nostre azioni diventeranno sempre più leggere. Questo è il lungo percorso che ci porterà ad essere vittoriosi.
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